SI ATTENDE SOLO LA NEVE X CORONARE IL SOGNO TRICOLORE
Giunta alla sua
34ª edizione, questa storica kermesse dell'Alta Valsassina sarà inoltre valida
come prima prova di Coppa Italia: «Per noi si tratta di una doppia investitura
– ha dichiarato il direttore gara Angelo Gianola -. Il nostro paese, conosciuto
in tutto il mondo per il Giir di Mont (Skymarathon più volte inserita nel
calendario di coppa del mondo), è da sempre è legato con tutti quelli che sono
gli sport outdoor di montagna e in particolare con lo scialpinismo. Dopo anni
di rally e di Coppa Alpi Centrali, abbiamo superato a pieni voti i test di
Coppa Italia e ottenuto la fiducia della federazione che ci ha voluto premiare
assegnandoci una gara importante come il campionato italiano
individuale>>.
E se in vista di questo
importante appuntamento la macchina organizzativa dell'As Premana gira già a
pieno regime, quello che per il momento si fa attendere è solo la neve: «Questo
strano inverno povero di precipitazioni ha già messo in crisi diverse manifestazioni
– ha continuato Gianola -. Per quanto ci riguarda, a garantire il regolare
svolgimento della gara, ci mancano solo 30cm di neve che, sulla carta,
dovrebbero arrivare con le diverse perturbazioni attese nella prima decade di
gennaio>>.
Con l'occhio sempre
rivolto verso il cielo, un intero paese sta lavorando per regalare ad atleti e
pubblico una domenica di Sport con la "S" maiuscola: «La scorsa
edizione si è stabilito il record di presenze con più di 300 atleti ai nastri
di partenza, tra cui i migliori italiani della specialità. L'obbiettivo per il
2012 è quantomeno ripetersi nella speranza di riuscire a proporre un itinerario
tecnico, nervoso e altamente spettacolare con la salita al Cimone da quattro
versanti. Vista inoltre l'estrema facilità di risalita, garantita dalla
collaborazione con la locale stazione sciistica, ci aspettiamo pure il pienone
di pubblico>>. Schierato in prima fila ci sarà sicuramente il campione
piemontese del Cs Esercito e vincitore 2011 della Pizzo Tre Signori Matteo
Eydallin: «Con Premana ho un rapporto speciale – ci ha confidato -. Quel paese,
sia in estate, sia in inverno è famoso per l'accoglienza e il calore che
riserva ad ogni singolo atleta. Tanto che tornarvi è sempre un piacere.
Quest'anno le mancanza di neve sta mettendo a dura prova l'inizio di stagione
con diversi rinvii e altrettante date cancellate, ma su Premana non ho dubbi;
come sempre sapranno organizzare una tracciato all'altezza della situazione».
Manca solo qualche
fiocco di neve, dunque, per un appuntamento che quest'anno avrà un sapore
speciale: «L'11° trofeo "Banca della Valsassina" sarà dedicato alla
memoria di Angelo Fazzini, organizzatore, grande amico di questa competizione,
oltre che il primo atleta premanese a vincerla – ha concluso Gianola - Un amico
che la scorsa primavera ci ha lasciato... Decisamente troppo presto».